Castrocaro
Il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, posto nelle prime colline dell’Appennino Tosco-Romagnolo, si presenta al visitatore con una ricchezza paesaggistica, culturale e storica di notevole interesse.
E’ posto a 70 m sul livello del mare, nel cuore della Romagna forlivese, all’imbocco della valle del fiume Montone, sulla strada nazionale che conduce a Firenze.
CASTROCARO TERME
Per le amene caratteristiche il sito fu stabilmente abitato sin dalla preistoria; in epoche più recenti vi si stanziarono popolazioni umbro-picene, quindi etrusco-celtiche, infine romane.
Nel medioevo Castrocaro ebbe notevole importanza militare, e per tutto il rinascimento fu il capoluogo della Romagna toscana (dal 1403 al 1579). Oggi è un rinomato centro termale, ed il suo nome è legato al noto Festival musicale delle “voci nuove”.
Del suo passato conserva il Borgo medioevale pressoché intatto, ove la Chiesa di San Nicolò, il Palazzo dei Capitani, il Palazzo del Bargello. Più su è la Murata, o Cittadella, ove il Battistero bizantino e la Torre campanaria. Infine la millenaria Fortezza, sede del Museo storico e di una rinomata Enoteca. Nella parte moderna è il complesso termale, ove il pregevole Padiglione delle Feste in puro stile art-decò.
TERRA DEL SOLE
A circa un chilometro in direzione Forlì si trova la cittadella medicea di Terra del Sole, vero gioiello architettonico costruito secondo i canoni rinascimentali.
Voluta da Cosimo I dei Medici la città-fortezza fu progettata ex novo a partire dal 1546 con lo scopo di succedere a Castrocaro come capoluogo amministrativo, giudiziario ed economico della Romagna toscana.
I Borghi, i giardini presso i bastioni, la grande piazza d’Armi e il maestoso Palazzo Pretorio che ospita l’antico tribunale, le segrete e le sale del Museo dell’Uomo e dell’Ambiente sono gli elementi che rendono indimenticabile la visita alla cittadella.
PIEVE SALUTARE
A Pieve salutare, piccolo centro situato a 4 km da Castrocaro Terme, sulla Strada Statale per Dovadola, sorge una chiesa parrocchiale esistente fin dall’anno 955, seppur riedificata completamente alla fine del XIX secolo.
All’interno dell’edificio sacro si trovano alcune tele di discreta fattura e in una cappellina, ricavata dall’originario Battistero è custodita dal 1973 la sacra immagine della Madonna della Tosse, dopo che la Chiesa omonima venne demolita. Nell’ampio prato antistante si svolgono feste tradizionali divenute ormai appuntamenti assai noti come la tipica Sagra dell’Uva.
BANDIERA ARANCIONE
Questo Comune ha ottenuto il marchio di qualità turistico ambientale per l’entroterra assegnato nel 2005 dal Touring Club Italiano per le seguenti eccellenze:
- armonia, omogeneità e buona conservazione nel nucleo antico
- buona cura del verde e dell’arredo urbano
- adeguata differenziazione delle strutture ricettive
- calendario ricco e diversificato di eventi
La Bandiera Arancione, istituita nel 1998, è il marchio di qualità Touring che seleziona e certifica le piccole località dell’entroterra, in base a rigorosi parametri turistici e ambientali.
Viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità.
Visita il sito del Comune di Castrocaro.